"il romano poteva certamente decidere il sesso di una divinità e, come il greco o l'indiano, ricorrere all'affabulazione. Non lo faceva , a causa d'una peculiarità, d'una qualità dello spirito che non fu certo sua esclusiva , ma che egli sviluppò in modo sorprendente : LA PRUDENZA Giuristi per vocazione, i suoi magistrati, i suoi pontefici, conoscevano l'importanza delle formule e la necessità, nei rapporti fra uomo e dio cosi quelli fra uomo e uomo, di non andare oltre neppure di una sillaba all'inventario dei fatti conosciuti. Altri con le parole sono giunti al lirismo, hanno sognato e amplificato; il romano per lungo tempo compose enunciati esatti e utili, la cui eleganza letteraria non è quella della poesia"
Georges Dumézil, la religione romana arcaica
RESINE
QUESTA E' LA SEZIONE DI STATUE VOTIVE PRODOTTE IN RESINA E DIPINTE CON COLORI ACRILICI DANDO UN EFFETTO DI BRONZO ORIGINALE O ANTICATO. HANNO UN ALTEZZA CHE VARIA TRA I 20 E I 40 CENTIMETRI.